Dopo avervi segnalato la situazione del CSM Binaghi che sta operando nettamente sotto organico dal 5 marzo, in termine di medici neurologi, la Prof.ssa Eleonora Cocco, responsabile del centro, ci informa che “l’iter della convenzione dei medici neurologi ricercatori a tempo determinato è un impegno preso” con i competenti referenti dell’Assessorato alla Sanità della Regione Sardegna.
Se i 5 neurologi ricercatori attualmente senza convenzione, riusciranno ad avere l’incarico si potrà avere un po’ di tranquillità, anche se solo temporaneamente.
Il problema di organico però non sarà risolto con il loro reintegro, servirebbero almeno due unità (in sostituzione di trasferimento e pensionamento) sperando che venga considerata l’opportunità con l’annunciato sblocco del turnover riferito dall’Assessorato alla Sanità e nel rispetto dei target di risparmio assegnati.
Con il personale attuale dedicato alla SM non è pensabile seguire 4000 persone, che noi condividiamo da pazienti e utenti, ma è necessaria anche una dose di pazienza da parte di tutti, in questo periodo di grandi cambiamenti della Sanità sarda.
Confidiamo che, quanto da noi segnalato come Vo.S.M. Volontariato Sclerosi Multipla, associazione di pazienti, possa trovare una soluzione adeguata per tutti, medici e persone con sclerosi multipla, risolvendo in tempi brevi la situazione al Centro Sclerosi Multipla “Binaghi di Cagliari che ad oggi limita la richiesta delle visite specialistiche e di monitoraggio, dovuta all’esiguo numero di neurologi in carica.